Contributi alle emittenti televisive locali nella Regione Sardegna

L’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Sardegna ha promosso l’Avviso per l’assegnazione dei contributi a favore delle emittenti televisive locali che non hanno partecipato al bando biennale 2022/2023.

Tra i requisiti necessari:

  • essere iscritti al Registro degli Operatori di comunicazione ROC;
  • essere società costituite da almeno trentasei mesi;
  • possedere una stabile organizzazione redazionale dotata di giornalisti e personale tecnico amministrativo con rapporto di lavoro a tempo indeterminato assunto con contratto di categoria e un direttore responsabile;
  • essere in regola con il versamento degli oneri previdenziali e assistenziali attestato attraverso il Documento unico di regolarità contributiva (DURC) dall’Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani (INPGI) o, per il personale non giornalistico, dall’INPS;
  • avere una copertura di segnale non inferiore al 60 per cento del territorio regionale e al 60 per cento della popolazione;
  • essere gestore di rete e produttore di contenuti, ovvero unicamente produttore di contenuti che si avvale di reti di terzi per trasmettere;
  • avere trasmesso quotidianamente, nei due anni precedenti, programmi informativi auto prodotti su avvenimenti di cronaca, politici, religiosi, economici, sociali, sindacali o culturali di rilevanza locale su una rete propria o di terzi;
  • avere aderito ai codici di autoregolamentazione attualmente vigenti;
  • non avere il carattere di televendita, né superare i limiti previsti dalla normativa vigente per la pubblicità radiotelevisiva.

La documentazione dovrà essere presentata entro lunedì 31 luglio 2023.

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