•  Agenzia Per il Lavoro (APL): enti autorizzati a svolgere attività di somministrazione di lavoro, intermediazione, supporto alla ricollocazione professionale, ricerca e selezione del personale.
    I soggetti che intendono accreditarsi come APL, oltre a dimostrare il possesso di determinati requisiti previsti, devono registrarsi presso l’Albo informatico delle Agenzie affidato e gestito da ANPAL (https://www.anpal.gov.it/agenzie-per-il-lavoro).
  • Agile (lavoro): modalità di svolgimento del rapporto di lavoro subordinato, a indeterminato o determinato, dove il lavoratore è tenuto a rispettare fasi, cicli e obiettivi del lavoro senza necessariamente osservare precisi vincoli di orario (eccezione fatta per i limiti di durata massima dell’orario di lavoro, giornaliero e settimanale) e luogo di lavoro. È diverso dal telelavoro in quanto si tratta di una prestazione professionale flessibile dove il lavoratore stabilisce come e quando lavorare purché venga rispettato l’accordo stipulato con il datore di lavoro.
  • Ammortizzatori Sociali: strumenti di tutela del reddito per i lavoratori che si ritrovano, involontariamente, a dover fronteggiare un periodo senza lavoro per riduzione o cessazione attività lavorativa. Si tratta di misure di politica passiva del lavoro, in quanto intervengono per integrare o sostenere il reddito in caso di diminuzione o perdita.
  • ANPAL (Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro): ente pubblico con competenze gestionali in materia servizi per l’impiego e politiche attive. Promuove il diritto al lavoro, alla formazione e alla crescita professionale delle persone, coordina la rete nazionale dei servizi per il lavoro, di cui i Centri per l’Impiego fanno parte (https://www.anpal.gov.it/).
  • Apprendistato: rapporto di lavoro a tempo indeterminato caratterizzato dall’obbligo di formazione da parte del datore di lavoro nei confronti del giovane, con l’obiettivo di favorirne l’inserimento nel mercato del lavoro. Esistono tre tipologie di apprendistato:
    • A. per la qualifica e diploma professionale: dedicato ai giovani tra i 15 e i 25 anni, la cui durata varia in funzione della qualifica/diploma da conseguire;
    • A. professionalizzante: rivolto ai giovani tra i 18 e i 29 anni. Consente il raggiungimento di una qualifica professionale ai fini contrattuali;
    • A. di alta formazione e ricerca: destinato ai giovani tra i 18 e i 29 anni ed è finalizzato al conseguimento di titoli di studio universitari e di alta formazione, per la specializzazione tecnica superiore o per l’accesso agli ordini professionali.

Il contratto di apprendistato ha una durata minima non inferiore a sei mesi, fatto salvo quanto previsto da specifiche casistiche.

  • Assegno di ricollocazione: strumento di sostegno al reddito orientato al reinserimento lavorativo del beneficiario, attraverso misure volte ad assisterlo nella ricerca di una nuova occupazione. Pertanto, rientra tra le politiche attive del lavoro e prevede anche da parte del cittadino un impegno concreto nella ricerca attiva del lavoro e nella partecipazione ad iniziative di orientamento e formativa.
  • Autonomo (lavoro): lavoro che non prevede vincolo di subordinazione tra il datore di lavoro e il lavoratore.
  • Autorità di Audit (AdA): soggetto responsabile della verifica dell’efficace funzionamento del sistema di gestione e controllo.
  • Autorità di Certificazione (AdC): soggetto responsabile della corretta certificazione delle dichiarazioni di spesa a valere sui fondi comunitari/nazionali per l’attuazione del Programma Operativo.
  • Autorità di Gestione (AdG): soggetto responsabile della gestione e attuazione del Programma operativo, conformemente al principio di buona e sana gestione amministrativa e finanziaria.